Il Dante del Boccaccio
Il Dante del Boccaccio
700° anniversario della morte del Sommo Poeta Dante Alighieri (1321-2021).
I pilastri della lingua italiana

Giovanni Boccaccio, il primo editore di Dante
Da grande estimatore del Sommo Poeta, Boccaccio decise di copiare la Divina Commedia e di corredarla con sette disegni a penna a illustrazione di alcuni passi dell’Inferno in cui ugualmente è stata riconosciuta la sua mano.
Tenendo conto di tutte le altre occasioni in cui sembra che si sia cimentato nella decorazione, il Boccaccio dà prova di essere arguto e piacevole nell’espressione figurativa come in quella letteraria, ben in linea con quell’ambiente di artisti che era solito frequentare e che ricorda in certe sue celebri novelle.
L’opera n° 1 della tiratura speciale di 20 esemplari è stata donata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Per onorare questi due pilastri della nostra cultura e tradizione letteraria, Patrimoni d’Arte ha avviato, con il Patrocinio della Biblioteca Riccardiana di Firenze e su Concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, un progetto innovativo che possa far conoscere queste due importanti figure tramite una prospettiva diversa e inusuale. Al fine di celebrare il 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, abbiamo realizzato una cartella dal titolo “Il Dante del Boccaccio”.
L’opera presenta al suo interno una replica dei sette disegni a piè di pagina che raccontano per immagini sette canti dell’Inferno, vergati a penna dalla mano di Giovanni Boccaccio sulla sua edizione manoscritta della Divina Commedia.
A completare la collezione una preziosa incisione calcografica a punta secca realizzata dall’artista Maurizio Carnevali che raffigura Dante e Virgilio alle porte dell’Inferno, intenti a compiere i primi passi del lungo e periglioso viaggio attraverso i tre regni ultraterreni per conquistare la Salvezza e guadagnare il perdono Divino. L’ncisione calcografica originale dell’artista Maurizio Carnevali (firmata e numerata) è il risultato di un antico sistema di stampa a incisione su una lastra di rame, risalente alla Firenze del 1450. L’artista Carnevali ha anche realizzato, in esclusiva per Patrimoni d’Arte, il disegno presente in copertina, illustrazione che ritrae Dante e Boccaccio di profilo, di fronte l’uno all’altro, come a suggellare una continuità letteraria ed artistica fra questi due grandi scrittori italiani.
Le nostre Donazioni
- L’opera n° 1 della tiratura speciale di 20 esemplari è stata donata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
- L’opera n° 2 della tiratura speciale di 20 esemplari è stata donata alla Biblioteca del Quirinale.
- L’opera n° 3 della tiratura speciale di 20 esemplari è stata donata alla Biblioteca Riccardiana di Firenze.
- L’opera è inoltre il secondo premio del Concorso Nazionale L’Anima del Poeta Eterno.











Un'opera Unica
Il Dante del Boccaccio
- Tiratura limitata a 100 esemplari
- Tiratura speciale di 20 esemplari riservata alle istituzioni
- Carta di puro cotone gmund 300 gr, appositamente invecchiata per replicare alla perfezione i disegni originali.
- Cartella interna in carta moondream 300gr, corredata dall’introduzione e ritraente sul fronte un disegno originale dell’artista Maurizio Carnevali.
- Rilegatura artigianale con filo 100% cotone.
- Cartella esterna in tela blu cialux con stampa a caldo in argento sul fronte e sul retro.
- A completare l’opera una preziosa incisione conservata all’interno di una cartellina con stampa a caldo in argento sul fronte, recante oltremodo la firma dell’artista.
Oppure