Un omaggio al grande Leonardo da Vinci

Orologio accompagnato da 3 opere dell’artista Maurizio Carnevali, realizzate a mano in edizione limitata

8 castoni con diamanti VS1 Ct. 1,00 mm

Fondello inciso con l’opera L’Uomo Vitruviano

99 esemplari al mondo
Ispirato al grande genio
Leonardo da Vinci
Un progetto d’arte in Edizione Limitata di 99 esemplari dedicato ad uno dei personaggi più grandi di sempre: Leonardo da Vinci, il Grande Genio.
Un orologio d’eccellenza abbinato a tre lavori unici dell’artista Maurizio Carnevali che esaltano i molteplici studi di una delle menti più grandi di sempre.

“A torto si lamentan li omini della fuga del tempo, incolpando quello di troppa velocità.”
Leonardo Da Vinci
UNICITÀ
Un accessorio unico che rispecchia la passione per l'Arte e la bellezza grazie ai preziosi diamanti
99 ESEMPLARI
Certificato di originalità e di tiratura limitata.
CARATTERISTICHE TECNICHE
- 8 castoni con diamanti VS1 Ct. 1,00 mm
- Cassa: in acciaio lucido
- Lunetta: zigrinata in acciaio lucido
- Diametro: 40 mm
- Altezza: 11,5 mm
- Vetro: minerale con lentino
- Corona: in acciaio serrata a vite
- Fondello: in acciaio serrata a vite
- Descrizione: quadrante lucido con indici applicati, lancette cromate applicate con inserti luminosi
- Colori quadrante: blu, nero, bianco
- Bracciale: Jubilee in acciaio solido da 20 mm
- Fibbia: in acciaio
- Resistenza all’acqua: 10 ATM
- Movimento: automatico SII NH-35
- Peso: 139 gr


Leonardo e i suoi studi
3 lavori originali, dedicati a Leonardo Da Vinci e ai suoi studi, realizzati dall'artista Maurizio Carnevali - in esclusiva per Patrimoni d'Arte - in edizione limitata di 99 esemplari
Edizione firmata e numerata dall’artista.
40 x 30 cm, 2023
Una cartella a tre lembi che reca al suo interno una calcografia a puntasecca e due litodigitali, il tutto firmato e numerato dall’artista Maurizio Carnevali.
Attraverso la tecnica della calcografia, l’artista scalfisce direttamente i soggetti su una lastra di metallo con un bulino al fine di ottenere una matrice, dalle quali deriva una riproduzione limitata di stampe.
Per questo motivo, ogni opera sarà simile ma mai del tutto uguale uguale nel tono di colore, rendendo di fatto unico ogni esemplare.
Una cartella a tre lembi cartella d’artista si compone di 3 lavori originali:
- Lo Studio Del Cavallo:
La calcografia rende omaggio a Leonardo e ai suoi famigerati Studi Equestri. L’interesse di Leonardo per i cavalli è da rimandare a due grandiose e sfortunate: la pittura murale Battaglia di Anghiari e il Monumento equestre a Francesco Sforza, entrambe rimaste incompiute.
- Lo Studio Del Volo:
una litodigitale che riproduce la volontà di Leonardo di progettare uno strumento capace rendere l’uomo capace di volare. Lo studio della conformazione delle ali degli uccelli e l’indagine sulle correnti d’aria resero chiaro a Leonardo che il volo dell’uomo non fosse un’impresa impossibile, ma riproducibile con la giusta meccanica.
- Gli Studi Di Anatomia:
una litodigitale che esprime la passione dedicata da Da Vinci agli studi di anatomia, ai quali dedicò circa venti anni della sua vita. Il genio grazie ad essi diventò l’inventore dell’illustrazione anatomica, il primo a rappresentare con dei disegni il corpo umano visto da dentro.
Maurizio Carnevali
scultore, incisore ma anche pittore, crea immagini e forme senza vincoli che quasi si disperdono nella fluidità della materia. Una ricerca inesauribile della sua stessa contemporaneità attraverso stilemi che affondano le proprie radici nell’antico.
La lunga, multiforme e operosa attività dell’artista non consente in modo agevole di elencare tutte le mostre di pittura tenute in Italia e in Europa, ne è facile citare tutte le opere di scultura monumentale disseminate su un vasto territorio non solo italiano. In una estrema sintesi faremo riferimento alla mostra di dipinti “La donna di Calabria” esposta nel 1986 alla Galleria S. Karl di Vienna, alla Galleria Mercury a Firenze, alla Galleria Ilaria e alla Piccola Permanente di Varese, a Palazzo Brutium di Roma, al grande ciclo dedicato a Fabrizio de Andrè ed esposto a Palazzo San Giorgio a Genova, a “Petrushka”, Labirinthos, al ciclo dedicato a Frate Francesco di Paola, alla raccolta in omaggio a Victor Hugo,a Pablo Neruda e alla mostra imponente “Nel Segno del Mito”. Omaggio a Francesco Guccini, “Amore e violenza nel mito di Pan” tenuta a Roma e l’ultima: NeroDipinto. Dal 1978 la sua produzione scultorea si afferma soprattutto nell’ambito monumentale, civile e religioso, ne sono esempi il monumento bronzeo di Michele Morelli a Vibo Valentia, il Cristo Orante a Fuscaldo insieme al San Francesco e Vienna, i portali in bronzo del Duomo di San Mango d’Aquino e della chiesa Giovanni Paolo II di Feroleto Antico. Nel 2012 ha organizzato con il gruppo di scultori europei, col quale aveva condiviso i Simposi di Bruxelles e Luxmbourg, e con Italia Nostra la prima edizione del Simposio Internazionale di Scultura “MarMythos” nel Parco Archeologico dei Tauriani di Palmi. Unitamente a queste attività si, nell’ambito dell’ incisione calcografica, ha collaborato con il Torchio di Thiene di Armando Martini, con Franco Maria Ricci, con il Centro Alzaia di Roma e ha poi fondato la “Edizioni del Sileno”.