"Dipingo i fiori per non farli morire. La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita. Sono felice, fino a quando potrò dipingere. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni. Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio."
FRIDA KAHLO
Frida Kahlo nasce a Città del Messico il 6 luglio 1907, anche se la pittrice dice di essere nata nel 1910, Figlia della Rivoluzione.
Nel 1925, rimane vittima di un incidente stradale. E' nel periodo della convalescenza che Frida Kahlo inizia a produrre i suo primi lavori artistici.
La Kahlo dà vita ad un suo specifico modo di rendere emozioni e idee, un personalissimo ed unico linguaggio figurativo che trae ispirazione in particolar modo dalla cultura precolombiana e dall’arte popolare messicana.
LAVORAZIONE E PRESTIGIO
L’incisione a puntasecca è una tecnica che risale alla seconda metà del XV secolo, sperimentata per la prima volta da Albrecht Dürer.
La puntasecca trasferisce le emozioni, le intenzioni e le energie dell’artista sulla lastra; i segni tracciati con la punta d’acciaio, in virtù del vigore con cui essi scalfiscono la superficie, sollevano impercettibili lembi di metallo che trattengono l’inchiostro in fase di stampa, donandole un peculiare effetto vellutato e lasciando una traccia ricca di effetti che dallo sfumato giungono fino alla massima intensità.
La rappresentazione delle tre guide è invece realizzata su litodigitale, una tecnica scelta per esaltare la potenza del colore: è proprio qui che si trova infatti l’estetica del Pop.